Visita specialistica per accesso alla terapia

Durante la visita, un medico specializzato esamina la storia clinica del paziente, analizzando i trattamenti precedenti e la loro efficacia, per determinare se i cannabinoidi possono rappresentare un'opzione terapeutica valida. La valutazione include l'analisi dei sintomi, delle condizioni mediche presenti e delle potenziali interazioni con altri farmaci. In base ai risultati, il medico può prescrivere la cannabis terapeutica, scegliendo tra diverse forme di somministrazione e specificando dosaggio, modalità di assunzione e durata del trattamento.

I cannabinoidi possono dare sollievo da vari sintomi e condizioni, come dolore cronico, nausea da chemioterapia, spasticità muscolare dovuta a sclerosi multipla e altri disturbi per cui i trattamenti standard non sono risultati efficaci.

Ambiti di applicazione

Indicazioni terapeutiche per l’impiego di cannabis inserite nel D.M. 2015 del Ministero della Salute:

• Sclerosi Multipla

• SLA

• Lesione Midollo Spinale

• Dolore Cronico Refrattario

• Trattamento Antiemetico

• Stimolante dell’appetito

• Glaucoma

• Sindrome di Gillette de la Tourette

Altre Patologie trattabili in base alla Legge 94/98 (“Legge Di Bella”):

• Fibromialgia e altre Patologie Reumatologiche

• Epilessia, Morbo di Parkinson e altre Patologie Neurodegenerative

• Patologie Gastrointestinali

• Patologie Ginecologiche

• Disturbi della Psiche